Autore: Dipendenti in Cloud
Il responsabile delle risorse umane è una figura che risulta sempre più centrale all’interno delle aziende.
Si tratta di un professionista che ha come mansioni principali la selezione, la gestione e l’individuazione dei percorsi formativi del personale.
Fino a poco tempo fa erano solite avvalersene solo i grandi e le multinazionali, in prevalenza di provenienza anglosassone. Oggi non è più così: il suo operato assume notevole importanza anche per le PMI, la tipologia imprenditoriale più diffusa in Italia.
La gestione delle risorse umane è un aspetto prioritario per le aziende, per due motivi:
Il responsabile risorse umane ha un ruolo fondamentale quando si tratta di prendere le decisioni rispetto ai dipendenti. Possiede infatti le competenze per effettuare una valutazione attenta e precisa. Vediamo dunque di approfondire questa figura.
Indice dell'articolo
Il responsabile della gestione del personale è un professionista qualificato, che svolge un percorso di formazione per lo svoluppo delle proprie competenze.
In primo luogo, consegue una laurea in discipline quali economia aziendale, giurisprudenza, sociologia, filosofia o psicologia.
La laurea rimane il punto di partenza per poi approfondire gli studi e ottenere un master specifico in risorse umane, un requisito fondamentale per ricoprire un simile ruolo, accompagnato da un tirocinio o da uno stage.
Inoltre, è decisamente utile la conoscenza delle lingue, a cominciare da quella inglese, un fattore che diventa decisivo in un contesto internazionale.
Un aspetto altrettanto importante è rappresentato dalle competenze informatiche, visti gli sviluppi della digitalizzazione negli ultimi anni.
Per responsabile delle risorse umane è necessario poi consocere e padroneggiare i software HR, dei programmi capaci di offrire un supporto efficace per le aziende a vari livelli, amministrativo ma non solo.
Non diversamente dalle altre figure professionali, è essenziale che continui a investire sulla formazione e a specializzarsi. Il detto comune “non si smette mai di imparare” è quanto mai valido nell’epoca attuale, visti i continui mutamenti che attraversa l’economia.
Il responsabile della gestione del personale ha il compito di identificare e valorizzare le risorse umane, a partire dalla selezione dei migliori talenti per far crescere il business.
Si interessa di tutto ciò che riguarda il capitale umano e la sua gestione. Più l’azienda è di grandi dimensioni, più tale lavoro risulta complesso e strutturato: in questo caso sono presenti molteplici figure che si occupano della gestione del personale.
Nelle realtà come le PMI, invece, il professionista si interessa di tutti gli aspetti e delle attività che riguardano la forza lavoro: cura la selezione, l’organizzazione, la formazione e l'evoluzione stessa del ruolo ricoperto da ogni dipendente.
Inoltre, interagisce con i sindacati, predispone e monitora le eventuali promozioni, dimissioni e licenziamenti. Deve quindi conoscere il rendimento dei dipendenti, nell’ottica di ottenere le migliori performance possibili per l’azienda all’interno di ogni reparto.
Abbiamo visto in linea generale qual è il ruolo di un responsabile HR, ma di cosa si occupa esattamente? Le mansioni di un responsabile risorse umane sono diverse, esaminiamole nel dettaglio:
Il responsabile risorse umane svolge un ruolo essenziale per la creazione e il mantenimento della motivazione dei lavoratori.
Contribuisce poi alla creazione di una cultura aziendale positiva e al raggiungimento degli obiettivi di business.
Inoltre, risulta decisivo quando l'impresa si trova nella condizione di adattarsi e di cambiare direzione, cosa che visti i repentini cambiamenti che interessano i diversi settori tende sempre più spesso a capitare.
In sostanza, il responsabile della gestione del personale favorisce un clima lavorativo più disteso in cui i dipendenti si sentono maggiormente a proprio agio, incentivati a esprimere le proprie potenzialità.
Quando un’azienda dovrebbe assumere una figura specializzata per gestire i propri dipendenti? Nel momento in cui decide di investire nella selezione e nel rapporto con i lavoratori. Diversi studi dimostrano che un livello ottimale di coinvolgimento dei dipendenti consente, ad esempio, di aumentare la produttività e di ridurre l’assenteismo.
La questione non interessa unicamente la selezione dei dipendenti e le loro competenze ma anche la Digital Transformation: un processo verso cui l’operato di un HR Manager riesce a contribuire in maniera importante.
Il responsabile delle risorse umane è una figura che può assumere diversi titoli. Ognuna presenta dei pro e dei contro. Vediamole insieme:
Tra gli strumenti che si rivelano di maggiore utilità per un responsabile delle risorse umane ci sono quelli messi in campo dai nuovi sviluppi della tecnologia informatica, a cominciare dai software HR. Si tratta di programmi in grado di supportare l’attività a vari livelli: dalla busta paga fino al piano delle ferie e ai turni di lavoro.
Il vantaggio è quello di avere tutti i dati sempre aggiornati e di facile accesso, non solo tramite pc ma anche attraverso i dispositivi mobile.
Un software dedicato alla gestione dei dipendenti è molto più efficace di un foglio di calcolo excel, automatizza molteplici operazioni e permette di avere tutto sotto controllo all’interno di un'unica piattaforma.
Il responsabile HR ha così modo di avere le informazioni che gli occorrono per svolgere il proprio lavoro a portata di mano e allineate in tempo reale.